Ricercatori britannici lanciano l'allarme sui biocarburanti
I ricercatori dell'università di Leicester hanno studiato la produzione di biocarburante da olio di palma in Indonesia e Malesia e hanno scoperto che in alcuni casi i combustibili vegetali possono essere dannosi per l'ambiente quanto quelli tradizionali. Nel processo di produzione, infatti, si generano emissioni equivalenti, se non superiori, a quelle risparmiate quando li si usa per il trasporto.
Per Susan Page - capo del Dipartimento di Geografia Fisica a Leicester, tra le autrici principali della ricerca - non si tratta di abbandonare completamente la transizione ai combustibili vegetali, considerata, negli anni scorsi, una strada vantaggiosa per l'ambiente e per gli agricoltori, ma di considerare l'impatto della loro produzione nei casi specifici e di valutare con attenzione opportunità e rischi.
"Quello che sto dicendo – ha spiegato - è che dobbiamo considerare l'intero quadro".
Nel caso dell'olio di palma prodotto in Indonesia, il disboscamento delle terre da destinare alla sua coltivazione, l'uso di fertilizzanti